L'educazione - Periodo della socializzazione

IO E AIDA
Il periodo della socializzazione del cucciolo inizia intorno alla 4° settimana e si conclude intorno alla 12° anche se possono esserci piccole differenze in base alla razza. L'alimentazione e il sonno in questo periodo non occupano piu completamente la sua vita; incomincia infatti a giocare ad esplorare il territorio circostante, ad avvicinare oggetti che non conosce,e le figure in movimento, compresi gli altri cani e gli esseri umani. E' proprio questo il periodo in cui è bene abituare sempre di più il cucciolo alla presenza dell'uomo e pur lasciandolo con la madre e i fratelli, che lo si manipoli frequentemente e gli si faccia prendere confidenza con i rumori quotidiani prodotti dalle voci umane, dalla TV, dai piccoli elettrodomestici, evitando tuttavia quelli troppo forti. In questo periodo anche il gioco svolge un'importante funzione educativa con il quale il cucciolo impara a conoscere sé stesso e gli altri, a valutare la propria forza e i propri limiti; poiche in questo periodo si creano le prime gerarchie di dominanza, inizia ad apprendere il linguaggio della sua specie, come gli atteggiamenti di sottomissione volti ad inibire le azioni violente degli altri componenti del branco. Il cucciolo inizia ad abbaiare e impara con l'esperienza a controllare il morso. Questa fase, in cui il cucciolo impara a controllare le sue azioni è della massima importanza, perchè se non attraversa nella giusta maniera questo stadio di maturazione, sviluppera da adulto la sindrome dell'ipersensibilità-iperattività, che lo portera ad un'attività ipercinetica, a reagire eccessivamente ad ogni rumore, a giocare in modo violento, ad impossessarsi di ogni oggetto gli capiti a tiro, incapace di ogni controllo su se stesso. Cio succede in mancanza della madre o i cucciolate troppo numerose,per le quali la cagna non puo svolgere in modo adeguato la sua funzione educatrice o quando la madre ha figliato in età precoce cioè in un periodo in cui ancora non è capace di svolgere il ruolo di madre. Nel periodo che va dalla sesta/settima settimana alla dodicesima di vita, il cucciolo comincia a confrontarsi in modo attivo con animali di specie diverse e con gli esseri umani. E' in questo periodo che impara a convivere con il gatto di casa e con gli animali da cortile, ma soprattutto impara ad instaurare i rapporti con la specie con la quale avrà piu rapporti: l'uomo. Se il cucciolo verrà isolato da ogni contastto con gli esseri umani e ne riporterà esperienze negative, da adulto rifuggirà ogni contatto di questo tipo, e diventerà pauroso e diffidente. In alcuni casi, pur avendo avuto una valida socializzazione, puo mantenersi diffidente con le persone estranee per una sorta di “memoria di razza”, tipica di alcuni cani da guardia e da difesa. E' importante, in questa fase di conoscenza con l'uomo, evitare al cucciolo ogni tipo di esperienza negativa. Se si vuole ottenere un cane psicologiacamente equilibrato e con una personalità compiutamente sviluppata è opportuno che sia adottato intorno alla settima settimana di vita, periodo ottimale per la socializzazione e l'inserimento nel nuovo branco, la famiglia umana. Da questo momento è bene che il nuovo proprietario abitui il cucciolo ad interagire con persone diverse, adulti e bambini, a frequentare altri cuccioli e cani adulti, a prendere confidenza con ambienti nuovi, portandolo prima in luoghi tranquilli e poi in posti sempre piu affollati, con gradualità. Il tipo di cane che diventerà da adulto, dipenderà dalla nostra capacità di insegnargli, in modo corretto e comprendibile, nel periodo in cui è piu ricettivo agli insegnamenti, quali sono le regole del branco misto. Gli errori compiuti in questo momento potranno condizionare il comportamento del cane per tutto il resto della vita.

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